"Non è un problema di sesso... Il problema è se rispondere o non rispondere al cuore e all'amore di questa persona..."
(Kaoru Orihara da Caro Fratello - Albo n°3: Sciogliete la Sorority)

Kaoru Orihara è il personaggio femminile più maturo e positivo della saga di Caro Fratello: in pratica sarà il vero e unico caposaldo su cui potranno effettivamente contare l'ingenua Nanako, l'inquieta Rei, e la nevrotica Mariko.
La sua indole forte e vitale tenderà più volte ad infondere coraggio e conforto nelle sue compagne, ma spesso le sarà pure d'ausilio per far fronte alla grave malattia che da un anno a questa parte debilita dannosamente il suo fisico. Un male che piombato nella sua vita come un fulmine a ciel sereno, le ha scombussolato non poco l'esistenza, condizionando negativamente soprattutto la sua carriera scolastica per non parlare poi della sua sfera affettiva.

Infatti all'insorgere delle prime serie complicazioni legate alla sua malattia, Kaoru ha bruscamente interrotto il suo legame sentimentale che la vedeva legata al ventiduenne studente universitario Takehiko Henmi, che all'oscuro di tutto non comprese affatto il vero motivo di tale fulminea rottura, lasciando così (ed è l'unico piccolo neo che si può imputare alla giovane Orihara) campo libero alle speranze di conquista mai assopite di Fukiko Ichinomiya, la fiera presidentessa del Sorority Club, segretamente innamorata proprio dello stesso Takehiko.

Come già detto, Kaoru, dimostra non solo una incrollabile forza di volontà ma anche una buona dose di maturità che oltre a valerle la carica di capoclasse nonché quella di capitano nel Club di Basket del Seiran, le frutta anche molti consensi da parte delle alunne più giovani dell'istituto, che per i suoi tratti vagamente mascolini, l'hanno idealizzata al punto tale da paragonare la sua androgina bellezza a quella di un celebre personaggio della narrativa nipponica (Kaoru Udaisho) ed a coniarle per questo anche un soprannome più che calzante, vale a dire: "Principe Kaoru".

All'interno del manga, la figura di Kaoru ha una valenza di primaria importanza, in effetti il "Principe" di Oniisama e, risulterà nel corso della storia, il vero punto di riferimento non solo della protagonista acclarata, Nanako Misonoo, ma anche della bisbetica Mariko Shinobu, senza contare che sia di fatto la migliore amica dell'inquieta Rei Asaka (Saint-Just), che terrà spesso a bada l'indisponente Aya Misaki e che sarà l'unica che saprà più volte tenere davvero testa all'orgogliosa Lady Miya.

Il ricominciare daccapo dopo un delicato intervento al seno, il netto rifiuto verso la candidatura al Sorority, il suo toccante appello all'assemblea studentesca, il senso di vuoto avvertito per la tragica fine dell'amica Rei, saranno i passaggi più indicativi che la splendida Kaoru Orihara attraverserà nel corso della storia, prima di svelare a Nanako il vincolo fraterno che la lega a Takehiko e di ricongiungersi affettivamente proprio all'amato Henmi. Dopodiché, da sposa felice, partirà con lui verso la lontana Germania, dove riuscirà a vivere serenamente i restanti anni della sua pur breve vita.

Biografia

1958| Si presume che questo sia l'anno di nascita di Kaoru, visto che ha la stessa età dell'amica Rei Asaka (17 anni);
Sul passato di Kaoru si conosce ben poco, L'Ikeda sostanzialmente pone l'accento solo sulla sua amicizia con Saint-Just, stretta dalle due ragazze ai tempi delle scuole medie;

1974| Kaoru scopre per sua sfortuna di essere malata di un cancro al seno, perciò sebbene contro la sua volontà interrompe la sua relazione con Takehiko e deve inoltre sospendere per circa un anno i suoi studi;

1975/76| Kaoru ritorna al Seiran, dove incontrerà Nanako e Mariko, sue compagne di classe. Seppure ancora scossa dalla malattia, troverà la forza di restare vicino all'infelice amica Rei, nonostante non potrà comunque cambiare il suo triste destino; in seguito si riavvicinerà all'amato Takehiko con cui convolerà a giuste nozze, partendo poi insieme a lui per la lontana Germania;

1977/78| Dopo circa un paio d'anni vissuti tranquillamente con il marito, Kaoru muore di cancro. Takehiko avvisa del funebre evento Nanako (e il lettore) tramite una commovente lettera spedita proprio dalla Germania.

"Ti aspettavo ogni giorno... Credevo che avresti mantenuto la nostra promessa... Fukiko?! Fukiko, perché? Sei stata tu... A dire di morire insieme...! "
(Rei Asaka da Caro Fratello - Albo n°2: Sorelle)

Rei Asaka è il personaggio dalla psiche più complessa presente in Caro Fratello, il più delle volte vittima volontaria delle continue angherie della sorella Fukiko, ma in altre anche ignara causa di dolore per sé, e soprattutto per le amiche Kaoru e Nanako, che cercano in tutti i modi possibili di venirle incontro non facendola restare sola con la sua morbosa ossessione per Lady Miya e la strettamente collegata dipendenza dai psico-farmaci, che assume costantemente in dosi a volte anche massicce.

Fin dal suo arrivo alle scuole medie del Seiran, il suo fascino androgino e la sua espressione tormentata, la renderanno molto popolare fra le studentesse, che le affibbieranno l'appropriato soprannome di Saint-Just, derivante proprio dal celebre rivoluzionario francese.

Senza mezzi termini, si può affermare che l'immagine stilistica che l'autrice ha tracciato per dare vita a Rei Asaka, quanto meno a livello visivo, è sicuramente rivolta verso la sua ben più conosciuta rosa di Versailles: l'avvenente Oscar François De Jarjayes. Tuttavia le affinità si limitano soltanto all'aspetto fisico assai speculare, nulla di più, poiché il carattere vacillante e sconsolato di Rei non ha proprio niente a che vedere con quello battagliero e riflessivo di Lady Oscar.

Dicendo ciò, non intendo dire che Rei Asaka abbia un carattere negativo e che sia una figura deleteria  nell'ambito del manga di Oniisama e, anzi tutt'altro: nei pur brevi momenti di sana lucidità (cioè quando non pensa alla sorella Fukiko), Saint-Just è una ragazza carismatica d'indubbia avvenenza che dimostra un certo stile innato, una ricercata eleganza e un più che discreto senso dello humour.

Saint-Just, oltre al conflittuale rapporto con Lady Miya (che a causa del suo proverbiale orgoglio non riesce proprio a mandare giù il fatto di essere la sua sorellastra, ignorando che invece il vincolo che la lega a Rei è ancora più diretto e fraterno), ha un buon rapporto sia con il fratello Takashi Ichinomiya, che spesso le fa visita nel suo appartamento, che con l'ex fidanzato dell'amica Kaoru, Takehiko Henmi.
Conoscendo i sentimenti che Fukiko prova segretamente per il giovane Henmi, Rei, in un certo senso tende (forse inconsciamente) a prendere Takehiko come riferimento, fumando la sua stessa marca di sigarette, cosa che creerà il medesimo fuggevole odore di passaggio.

Fragranza che viene avvertita fin dal loro primo incontro dalla giovane Nanako, che tuttavia non riuscirà a ricordarsi immediatamente di quello strano, intenso aroma, se non verso la fine della storia, quando si accorgerà di questa particolare coincidenza fra Rei e Takehiko. Tratteggiando questa consapevolezza finale in Nanako, l'autrice smorza di molto quel sentimento di amore ambiguo che sembrava potesse provare la giovane Misonoo per Saint-Just.

La bambola e il braccialetto avuti in regalo dalla sorella, l'accidentale incontro con Nanako alla fermata dell'autobus, l'abituale rito del lancio dei coltelli contro la sagoma di Fukiko nella torre dell'orologio, la sua vitale presenza nella partita di basket del Seiran, sono solo alcuni brevi spezzoni degli ultimi scorci di vita della giovane Rei Asaka, prima che "l'angelo della morte" dia un taglio definitivo alla sua angosciante esistenza, recando così un lacerante dispiacere nei fragili cuori di Nanako e Kaoru, straziati e segnati per sempre dalla perdita dell'amica.

Biografia

1958| Si presume che questo sia l'anno di nascita di Rei, visto che ha la stessa età dell'amica Kaoru Orihara (17 anni);

Dell'infanzia di Rei si conosce parecchio: è figlia illegittima del ricchissimo Signor Ichinomiya, ma non essendo ben vista in famiglia in particolar modo dalla sorella Fukiko, vive in un appartamento con la madre.

Dopo che Fukiko ha invano tentato perfino di "ucciderla", Rei, spinta dalla strana e perseverante insistenza di sua sorella s'iscrive (ignara di quanto le accadrà) al Seiran, dove per sua fortuna farà la conoscenza di Kaoru.

1975/76| Messa davvero alle strette dalle sfacciate cattiverie di Lady Miya ai suoi danni, Rei preferirà togliersi la vita che continuare a vivere in quel modo. A nulla varranno i ripetuti tentativi di Kaoru e Nanako di riuscire a distoglierla dalla sua malsana ossessione per Fukiko.

"Le dispute rafforzano il carattere. I membri della Sorority vengono tutti selezionati attraverso numerose dispute."
(Fukiko Ichinomiya da Caro Fratello - Albo n° 1: Il Sorority Club)

Fukiko Ichinomiya è la fin troppa fiera diciottenne presente nel variegato cast di Oniisama e, che maggiormente si presta (al pari dell'irritante Aya Misaki) a far suscitare sentimenti misti di antipatia e risentimento nel lettore.
In effetti il suo carattere orgoglioso, il suo atteggiamento snob e le sue arie da prima donna, sarebbero già delle peculiarità tali da valerle la pesante nomea di: "odiosa di turno". Se poi nel computo globale si menzionano anche azioni riprovevoli come il suo morboso accanimento contro la sorella Rei Asaka e lo spregevole inganno macchinato ai danni della povera Nanako Misonoo, il quadro generale di Fukiko, oggettivamente parlando, non può fare altro che peggiorare vistosamente.

Malgrado le sue pecche ben celate dietro il suo aspetto altezzoso ed affabile e i suoi modi raffinati ed eleganti, ma soprattutto dietro la sua prestigiosa carica di presidentessa dell'esclusivo Sorority Club, Fukiko Ichinomiya si può considerare di fatto come la studentessa più popolare del Seiran, apprezzata e stimata da tutte le altre allieve che perciò si rivolgono a lei con il sontuoso appellativo di Lady Miya.

Stilisticamente, Fukiko, assomiglia molto alla Maria Antonietta disegnata dall'Ikeda nel suo capolavoro Versailles no Bara: stesso fascino principesco, stesso portamento regale, stessa origine aristocratica. Del resto il soprannome della giovane Ichinomiya, nel manga in lingua nipponica non è Lady Miya (che è un adattamento italiano) ma appunto Miya-Sama, cioè Regina Miya o Sua Maestà Miya. (e tra l'altro "miya" equivale a "principessa").

Nel manga la sovrana figura di Lady Miya sembra visibilmente orientata verso due aspetti distinti e separati: l'odio e il dissapore che avverte per Rei (Saint Just) e il segreto amore che prova per lo studente universitario Takehiko Henmi (che si suppone aver conosciuto grazie al fratello Takashi).
Saranno proprio questi contrastanti sentimenti che animeranno più di ogni altra cosa la superba Fukiko, che per arrivare ai suoi loschi fini, davvero orfana di qualsiasi scrupolo, non si curerà di niente e di nessuno, se non a giochi fatti.

L'atroce tentato omicidio ai danni di Rei, l'inganno perpetrato contro Nanako, l'intimo affetto nei confronti di Takehiko, sono in rapida sequenza i passi più significativi di Fukiko in Oniisama e, prima che la stessa Lady Miya, si possa tardivamente pentire per aver spudoratamente condotto al suo tragico destino la sorella Saint Just ed in parte riscattare sciogliendo sensatamente il Sorority Club.

Biografia

1957| Si presume che Fukiko Ichinomiya nel 1975, abbia circa 18 anni di vita.

L'infanzia di Fukiko è costellata di sfarzo e di lusso: figlia del ricchissimo Signor Ichinomiya, vive con il fratello Takashi nella fastosa villa di famiglia.

In parte all'oscuro del reale legame che la lega a Rei (lei crede di esserle solo sorellastra, invece sono in tutto e per tutto vere sorelle) e non sopportando tale "imbarazzante" situazione, cerca con un vile inganno di uccidere Saint Just.

Non contenta di quanto già commesso, spinge la sorella ad iscriversi al Seiran con lei, per poterla assillare ancora di più.

Fukiko, è la presidentessa del Sorority Club, rinomata associazione studentesca presente al Seiran.

1975| Lady Miya, al solo scopo di poter allontanare l'amato Takehiko da Nanako, piloterà il suo ingresso al Sorority Club per riuscire a forviarla meglio, dopodiché con il suo fare sprezzante indurrà la sorella Rei al gesto estremo del suicidio. Infine mossa non più dal suo orgoglio ma da una più umile dignità, scioglierà definitivamente la Sorority.

"Guarda qui! È un segreto: Io porto lo smalto solo sull'unghia del pollice. Guarda che rosso brillante."
(Mariko Shinobu da Caro Fratello - Albo n°1: Il Sorority Club)

Mariko Shinobu è il personaggio che ricopre sotto svariati punti di vista il ruolo più ambiguo in Oniisama e; il suo strano atteggiamento pone un maggior accento sia sulla sua presunta sessualità deviata che sul suo bizzarro carattere possessivo e nevrotico allo stesso tempo.

A causa di un contesto familiare non proprio eccelso, Mariko, turbata non poco dalla vita dissoluta del padre Hikawa Shinobu (noto scrittore di romanzi erotici che tra l'altro tradisce sua moglie alla luce del sole), ha istintivamente iniziato a detestare tutta la categoria degli uomini, reputandoli alla stregua di astuti approfittatori e di maniaci pervertiti. In pratica la sua psiche instabile tende ad applicare alla rovescia la massima proverbiale: Non fare di un filo d'erba un fascio.

Radicata a questo errato convincimento, Mariko, fin dai tempi delle scuole medie, preferisce la compagnia femminile, in particolar modo quella delle studentesse più grandi. Ciò si modificherà leggermente al liceo, con l'arrivo al Seiran della coetanea Nanako Misonoo, che verrà costantemente pressata (spesso in modo invadente) dalla giovane Shinobu fin dal giorno dell'inaugurazione del nuovo anno scolastico, al fine di stringere con lei una (almeno in avvio) forzata amicizia.

Per certi versi, tale amicizia si rivelerà più che positiva per Mariko (malgrado qualche alto e basso, causato solitamente dall'irritante Aya Misaki) mentre per Nanako ciò comporterà molti patimenti e soprattutto la temporanea perdita dell'amica di sempre Tomoko, raggirata meschinamente proprio dalla stessa Mariko.

Sarà proprio per mezzo di Nanako che Mariko conoscerà al Festival Universitario il simpatico Takashi Ichinomiya, che non si scomporrà per niente davanti ai pregiudizi della giovane Shinobu verso gli uomini, anzi tutt'altro, continuerà perseverando quasi senza sosta a starle vicino, fino a quando Mariko si troverà a vivere il suo momento più difficile, vale a dire la sua espulsione dal Seiran.

La prepotente amicizia istaurata con Nanako, il suo "vitale" ingresso al Sorority Club, la sua forte ammirazione per Lady Miya, Saint Just e soprattutto verso il Principe Kaoru, sono alcuni punti chiave della vita di Mariko Shinobu in Caro Fratello, prima di ferire Misaki e di venire espulsa sia dal Seiran che dalla Sorority, vale a dire prima di vivere le sue più brutte esperienze e di riuscire a venirne a capo solo grazie al prezioso intervento di persone davvero meravigliose.

Biografia

1959| Si suppone che Mariko Shinobu nel 1975, abbia circa 16 anni di vita, infatti ha la stessa età di Nanako.

L'infanzia di Mariko, vissuta in un ambiente non certo dei migliori, segnerà oltremodo la sua personalità rendendola instabile e diffidente.

Frequenta fin dalle medie l'istituto femminile del Seiran, ed è per questo che la sua maggiore aspirazione è quella di entrare a far parte del Sorority Club.

1975| Sarà l'anno della svolta per Mariko, infatti dopo aver stretto (nel modo a lei più congeniale) amicizia con Nanako ed essere divenuta membro della Sorority, si attirerà contro l'astio di Misaki che originerà in seguito la sua espulsione dal Seiran; comunque nel momento di maggior bisogno riuscirà finalmente a stabilizzarsi emotivamente grazie all'affetto di Nanako e soprattutto al conforto di Takashi.

"Già lo so fin dai tempi delle medie!! Tuo padre è quello Shinobu Hikawa che scrive romanzetti porno per riviste oscene! È vero!! E qui lo sanno tutte ma siccome hanno pietà di te fanno finta di non saperlo!!"
(Aya Misaki da Caro Fratello - Albo n°1: Il Sorority Club)

    Aya Misaki, insolente matricola liceale è una ragazza tanto ambiziosa quanto meschina. Pur non essendo un personaggio di spicco nel manga di R. Ikeda, è abbastanza presente all'interno di Caro Fratello ed è particolarmente attiva e dinamica quando c'è da calunniare qualcuno che proprio non le va a genio, infatti e sempre pronta a sparare a zero nei confronti di Nanako Misonoo e Mariko Shinobu.

L'evento che scatena l'ira funesta e l'immane gelosia in Misaki è la selezione di Nanako a membro dell'esclusivo Sorority Club di Lady Miya, infatti Aya non ritiene affatto degna di tale onore la giovane Misonoo per via delle sue umili origini e di tanti altri minuziosi particolari che non vedrà l'ora di dire.

Nanako non è la sola ad essere costantemente preda delle continue maldicenze di Misaki, anche Mariko viene presa di mira per colpa del lavoro indecoroso che svolge il padre, perciò sono davvero innumerevoli gli intermezzi tragicomici in cui Aya e la giovane Shinobu si lanciano reciprocamente accuse ed offese, spesso sedati dal pronto intervento della capoclasse Kaoru Orihara.

L'ambizione sfrenata, l'accesa rivalità con Nanako e Mariko, la grande delusione per il fallito ingresso al Sorority Club, ed il quasi cercato ferimento da parte di Mariko, sono gli aspetti più significativi di Aya Misaki che solo dopo l'appello di Kaoru nella riunione generale degli studenti, prenderà atto della situazione e chinerà il capo di fronte alla marea di cattiverie commesse, firmando addirittura la petizione a favore dello scioglimento della sua tanto agognata Sorority.

Biografia

1959| Presumiamo che questa sia la data di nascita di Misaki: nel 1975, anno in cui si svolge la storia, la giovane Aya ha circa 16 anni di vita.

Figlia di un noto avvocato, frequenta fin dalle scuole medie l'istituto femminile Seiran.

1975| Per Misaki il primo anno di liceo è unicamente rivolto a vendicarsi nei confronti di Nanako e Mariko; infatti dopo non essere riuscita ad entrare nella Sorority si accanisce contro le due compagne di classe... Tuttavia verso la fine del manga, sembra che provi un sincero rimorso per ciò che ha fatto.

"Sei stata fortunata, no? Scelta tra centocinquanta persone... Ormai non sei più la stessa Nanako di una volta..."
(Tomoko Arikura da Caro Fratello - Albo n°1: Il Sorority Club)

    Tomoko Arikura, giovane neo-liceale è amica di sempre di Nanako a cui è legata fin dall'infanzia, nel manga di R. Ikeda ha un ruolo piuttosto secondario poiché a parte una discreta presenza iniziale, nel corso della storia comparirà solo per brevi tratti in modo occasionale.

Tomoko e Nanako si conoscono fin da bambine, frequentano le stesse scuole elementari e medie ed insieme si ritrovano anche al Seiran pure se in classi diverse; inizialmente non risentono troppo del passaggio alle superiori poiché anche se l'ambiente scolastico non è più la stesso l'amicizia di lunga data che le unisce è immutata, infatti spesso le due amiche alla fine delle lezioni chiacchierano come se proprio nulla fosse cambiato di una virgola.

Purtroppo tutto ciò è destinato a modificarsi: se la candidatura di Nanako al Sorority Club viene accolta di buon grado dalla stessa Tomoko ciò non si può dire quando la giovane Misonoo vi entra a far parte come membro effettivo, la gelosia in lei prende il sopravvento. Tuttavia, quando Tomoko capisce l'errore commesso ai danni della sua cara amica, ci pensa la possessiva Mariko ad ingannarla meschinamente per farla allontanare definitivamente da Nanako.

Un' amicizia lunga e duratura, a volte è messa a dura prova da eventi, passaggi o persone. E ciò si verifica tra Nanako e Tomoko, inseparabili amiche del cuore, che vedono il loro legame prima vacillare sensibilmente e poi inclinarsi pericolosamente quando la fiducia di Tomoko viene meno e all'amicizia solidale si sostituisce una cieca invidia.

Un rapporto d'amicizia costruito e rafforzato nel tempo, la sua interruzione brusca e inaspettata, un sentimento misto di timore e gelosia, e' tutto ciò che accade e prova Tomoko Arikura nel suo primo anno al Seiran, ma alla fine il legame che la lega a Nanako si dimostrerà più forte di ogni inganno, invidia o malinteso tornando così alla sua giusta normalità.

Biografia

1959| Presumiamo che questa sia la data di nascita di Tomoko: nel 1975, anno in cui si svolge la storia, la giovane Arikura ha circa 16 anni di vita.

Frequenta insieme all'inseparabile Nanako le scuole elementari e medie per iscriversi poi con lei anche al Seiran.

1975| Il primo anno di Tomoko al Seiran è per lei davvero molto conflittuale: un pò per invidia e un pò per le macchinazioni di Mariko perde di vista la sua cara amica del cuore Nanako, ma verso la fine della vicenda tutto ritornerà come prima.

"...Allora nella prima lettera che mi scriverai mi racconterai per filo e per segno il tuo ingresso alle superiori!"
(Takehiko Henmi da Caro Fratello - Albo n°1: Il Sorority Club)

    Takehiko Henmi, studente universitario serio e disciplinato è il "caro fratello" della storia. Pur avendo un ruolo piuttosto marginale all'interno del manga di R. Ikeda, il suo nome è spesso presente non solo come destinatario delle lettere di Nanako, ma a volte segretamente, altre in modo più aperto, compare davvero quasi ovunque, in pratica è come se la sua ombra frequentasse anch'essa il Seiran.

Senza il sostegno di una figura paterna, Takehiko ha bruciato le tappe crescendo in fretta; questa sua rapida maturazione cancellerà l'astio e il rancore provato da ragazzo nei confronti di suo padre naturale, il noto professor Misonoo, e della sua nuova famiglia, e influirà benevolmente sul giovane, che infonderà forza e coraggio in tutti coloro che avranno il piacere d'incontrarlo in futuro.

La figura di Takehiko assume significati diversi per le varie protagoniste della vicenda: se per Nanako è un rassicurante ed amichevole fratello maggiore, per Kaoru è solo un ricordo affettivo tristemente interrotto, mentre per Lady Miya, segretamente innamorata di lui, è il fine ultimo che giustifica ogni mezzo, anche l'inganno più subdolo.

Il sentimento di amore/odio che nutre verso il padre, l'affettuosa corrispondenza stretta con l'insicura Nanako, il tentativo mai vano di esserle vicino anche se solo moralmente, l'amore puro ed incessante che prova nei confronti di Kaoru, sono i capisaldi su cui poggia la fraterna figura di Takehiko Henmi, capace di gettare il cuore oltre l'ostacolo quando si tratta di aiutare, perdonare o amare chi veramente ha bisogno di lui.

Biografia

1953| Presumiamo che questa sia la data di nascita di Takehiko: nel 1975, anno in cui si svolge la storia, il giovane Henmi ha circa 22 anni di vita.

L'infanzia di Takehiko non è proprio delle più facili: dopo il divorzio dei genitori resta a vivere con la madre fin quando la donna non morirà, verrà poi mantenuto a distanza dal padre che nel frattempo si era risposato.

Frequenta l'università, e per sbarcare il lunario in qualche modo lavora come docente presso la scuola preparatoria dove in seguito incontrerà Nanako.

1975| L'ultimo anno universitario in Giappone per Takehiko, sarà pieno di novità e cambiamenti: si legherà fraternamente alla giovane Misonoo, sposerà l'amata Kaoru, si riappacificherà con suo padre, ed infine partirà per la Germania.

1977| Dopo circa due anni passati in Germania, Kaoru muore e Takehiko tramite una lettera informa Nanako (e il lettore) del triste evento.

"Capisco che sei una persona tutta d'un pezzo e piena di preconcetti... Ma si può sapere perché in tutto quello che facciamo devi vedere per forza dei secondi fini?! Ti sei fatta un'idea sbagliata!"
(Takashi Ichinomiya da Caro Fratello - Albo n°3: Sciogliete la Sorority)

    Takashi Ichinomiya, spensierato studente universitario e caro amico nonché collega di studi di Takehiko, è un personaggio che resta per gran parte in ombra nel manga di R. Ikeda. Di lui inizialmente si conosce ben poco, ma nel corso della storia molte cose sul suo conto verranno gradualmente svelate.

Takashi, oltre ad essere molto amico di Takehiko, è il fratello maggiore sia di Fukiko che di Rei; nel manga s'intuisce vagamente che ha dei buoni rapporti con entrambe le sorelle, ma il suo occhio vigila in modo particolare proprio su Saint Just a cui spesso fa visita, recandosi più volte nel suo appartamento.

Takashi, essendo un amico di lungo corso di Takehiko, conosce molte cose sul suo conto, sa del suo difficile rapporto con il padre, di Kaoru, della malattia che l'affligge e dell'amore che la legava proprio al giovane Henmi, di Nanako, della scuola preparatoria e della sua corrispondenza con Takehiko.
Sarà proprio tramite la giovane Misonoo che Takashi conoscerà l'insolente Mariko Shinobu al Festival Universitario, che prenderà subito in simpatia malgrado l'astio della ragazza verso tutto il genere maschile.

La consolidata amicizia con Takehiko, la sua tenace intraprendenza nei confronti della bisbetica Mariko, il sincero attaccamento affettivo che dimostra verso la sorella Rei, sono i punti fermi nella vita di Takashi Ichinomiya, che con la sua pazienza, perseveranza e faccia tosta sarà capace di smuovere davvero chiunque…

Biografia

1953| Presumiamo che questa sia la data di nascita di Takashi: nel 1975, anno in cui si svolge la storia, il giovane Ichinomiya ha circa 22 anni di vita.

Al contrario delle sorelle, Takashi è l'unico figlio legittimo del Signor Ichinomiya, vive la sua infanzia con il padre e la sorella Fukiko nella lussuosa villa di famiglia.

Frequenta l'università, e per un certo periodo lavora come docente presso la scuola preparatoria insieme al collega Takehiko.

1975| Per lui sarà un anno di alterne fortune, di gioia e dolore: perderà la sorella Rei Asaka a cui era particolarmente legato ma incontrerà anche Mariko, che pazientemente aiuterà a venire fuori da un momento difficile.