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Diversi elementi nell'arco dell'intera serie animata di Caro Fratello... danno prova della incredibile bravura di Osamu Dezaki nel costruire una perfetta trama di immagini e simboli tra loro correlati, che se opportunamente notati, forniscono un piano di lettura parallelo della vicenda, danno anticipazioni o sono complementari agli eventi esteriori e alla presentazione esterna dei personaggi.
Quelli che seguono sono alcuni elementi ricorrenti
da me notati (e pertanto riflettono una mia interpretazione strettamente
personale che non pretende di avere valore universale), con diversi riferimenti
alla simbologia ad essi relativa (probabilmente la mia analisi è
stata dettata da una particolare condizione d'animo in cui mi trovavo nel
vedere l'anime, ma questa è un'altra storia...)
Questa pagina è stata progettata e sviluppata nell'autunno 1998,
ma per vari motivi non mi è stato possibile lavorarci più
assiduamente, e solo più di un anno dopo ho deciso di aggiungerla
al sito, per quanto ancora incompleta in alcuni punti. Alcuni punti saranno
quindi ulteriormente sviluppati, e se qualche fan notasse qualcosa che
a me è sfuggito, o volesse integrare qualcosa alle mie informazioni,
l'aiuto sarà apprezzato... :-)
Ringrazio a questo proposito *Susanna*, che mi ha dato utili
informazioni per completare alcune parti di questa pagina.
Le citazioni tra virgolette e indicate con "*" sono state tratte dall' On line Symbolism Dictionary. Al di là dei frequenti riferimenti ai significati in varie religioni, queste voci presentano interessanti spunti.
Il segno "**" indica che il punto è stato sviluppato grazie alle indicazioni di Susanna.
Ovviamente, quelli che seguono sono *spoiler* per chi non ha visto la serie animata o non conosce l'intero plot di Oniisama E... Proseguite a vostra scelta...
La bambolina
Il leitmotiv per eccellenza di Oniisama E... La bambolina che Saint Just custodisce tanto gelosamente, che stringe a sé, a cui parla, o a cui confessa il suo amore, è un regalo che Lady Miya le ha dato, un segno della sua presenza da poter sempre tenere accanto pur non vivendo insieme, una sorta di "ponte" di comunicazione tra le due. Ad esempio, è alla bambolina che Rei chiede scusa dopo aver suonato incautamente un brano per violino alla festa del 18mo compleanno di Fukiko, e dopo aver scoperto di chi è innamorata la sorella. (ep. 24)
All'accostamento tra Fukiko e la bambola si sovrappone a volte quello tra la bambola e Nanako. Rei fa questo accostamento per la prima volta subito dopo che Nanako le ha dato un forte schiaffo quando è andata a chiederle dei medicinali per Kaoru (ep. 9) ... (può essere interessante notare che l'accostamento tra Nanako e la bambola, entrambe dall'aspetto innocuo, venga scatenato in Rei proprio da uno schiaffo).
Da lì in poi, Saint Just chiamerà spesso Nanako "ma cherie la poupée". Nell'ep 11-12, già quasi delirante, SJ abbraccia Nanako proprio come farebbe con la sua bambolina, e le fa notare la somiglianza. Quando Nanako porta a Rei un cesto di viveri e lo lascia davanti alla sua porta,(ep.12) alla lettura della parole che Nanako ha scritto nel messaggio che lascia viene associata continuamente l'immagine della bambola...
Prima che Nanako dichiari il suo amore, al parco, compare l'immagine della bambola, sdraiata proprio come in quel momento è sdraiata sull'erba Nanako. (ep. 18)
Quando Fukiko ordina per telefono a Rei di non guardare nessun'altra, la sua voce si alterna con l'immagine della bambola (ancora devo capire a chi si riferisce quest'accostamento di immagine, se a Fukiko o alle parole "nessun'altra", nella fattispecie Nanako...) (ep. 19)
La duplice alternanza di questo accostamento è espressa anche dal cambiare degli occhi della bambola (che non credo casuale o dovuto ad errori...): a volte ha lo stesso colore di occhi di Nanako, a volte la stessa sfumatura di verde di quelli di Fukiko...
Infine, nell'ultima immagine di Rei dopo il suo incidente, quando è stesa vicino ai binari, scorre il volto della bambolina (forse l'ultimo pensiero di Rei?)...
La bambolina passerà definitivamente a Nanako dopo la morte di Rei, quando Fukiko gliela regala perché Nanako possa avere sempre qualcosa che le ricordi Saint Just. E stringendo la bambola Nanako ricorderà in lacrime le due sorelle, unite da un legame indissolubile, e il segreto di famiglia che hanno nascosto l'una all'altra...(ep. 35)
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Il bracciale che Saint Just porta al polso
Un altro regalo di Fukiko, pegno della promessa di suicidarsi con la sorella (ep. 26). Quel bracciale, che attrae l'attenzione di Nanako quando urta sull'autobus contro Saint Just, sembra essere la catena che lega Rei a Fukiko... oltre che svolgere la funzione di coprire la cicatrice al polso di Rei.
Rei non se ne separa mai, nonostante i continui tentativi di Kaoru di convincerla a liberarsi della "maledizione di Lady Miya", addirittura lancia un coltello contro l'amica per evitare che Kaoru lo getti dalla finestra. (ep. 12)
Solo in un paio di occasioni si vede Rei separata dal suo bracciale. (ep. 33) Mentre fa la doccia e si prepara per andare all'appuntamento con Nanako (per la simbologia relativa all'acqua che scorre vedere oltre); dopo il suo impatto col treno, il bracciale si sgancia dal suo polso e vola via, e lo si rivede a qualche metro di distanza dal corpo inerte di Saint Just stesa vicino ai binari.
Infine, nel sogno di Nanako, (ep. 35) Rei vestita in tenuta da basket corre via, fa un salto e il bracciale si sgancia dal suo polso...
Sembrerebbe che ciò che vincola Saint Just all'esistenza terrena alla fine sia il suo legame con Fukiko... senza di esso, sembra che la vita di Rei non abbia motivo di essere. La sua morte, se si vuole, è determinata da un impulso, quello di afferrare i fiori per il suo appuntamento (una nuova vita senza il dominio di Lady Miya, una scelta di libertà...), ma la sua scelta di vivere, paradossalmente, la porta a morire. Quando Saint Just afferra quei fiori, è troppo tardi, sta già volando verso il suo appuntamento col destino (vedere il significato del treno per questo dettaglio); nell'ultima immagine che si ha di lei, stesa sui binari, Rei sta ancora tenendo i fiori in mano, mentre il bracciale è distante...
Il bracciale, però, ritornerà. Lo si vedrà al polso di Fukiko quando quest'ultima visita la spiaggia nella località al nord in cui da piccola aveva tagliato il polso a Rei. (ep. 35) L'ultima immagine di quella sequenza, in cui le parole di Fukiko sono "è finita, Rei", è proprio dedicata al braccialetto. Subito dopo Lady Miya chiederà l'abolizione della Sorority...
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Gli alberi e le ombre
"L'albero è la vita dinamica stessa, il risultato di Cielo, Terra, e Acqua; è l'immagine femminile, che nutre e protegge, della Grande Madre, che ha radici nella terra e si protende verso i cieli, evocativa dell'eternità. Un albero sempre verde simbolizza l'immortalità" (*)
L'albero a cui si fa più spesso riferimento è l'olmo. Vi è un olmo nel cortile del Seiran, circondato dalla leggenda di due amanti che commisero un suicidio d'amore. Sotto un olmo Saint Just aspetta Lady Miya sotto la pioggia, e sotto l'olmo Nanako la ritrova fradicia e febbricitante.
Sotto l'olmo Kaoru rimprovera Lady Miya per il suo comportamento verso Rei;
Saint Just è spesso raffigurata sotto un olmo; Nanako nel sogno dopo la sua morte la abbraccia proprio sotto quest'albero.
Spesso le immagini sotto l'albero sono ombre:
"Le ombre sono spesso identificate con l'anima di una persona, e sono considerate "entità oscure con una propria natura" (Biederman, 303). Da una prospettiva Jungiana, le ombre sono gli strati inconsci della personalità che sono integrate nella struttura del "mondo sperimentato" solo attraverso il processo di individuazione".(*)
Ombre sotto l'albero nel sogno di Rei;
Ombre di Rei e Nanako al parco
- Il viso di Saint Just è in penombra quando sta per colpire Nanako alla torre dell'orologio, o quando le propone di tornare a scuola nell'ep. 19, dopo che Nanako si è dichiarata;
- Anche il viso di Lady Miya è in penombra durante la sua telefonata a Nanako nell' ep. 20, in cui la invita a prendere il té la domenica mattina e sta progettando di lasciarla per tutto il giorno chiusa all'interno della Sorority House per evitare che vada al festival universitario con Takehiko;
Le foglie:" Mentre le foglie verdi rappresentano la speranza, il rinnovamento, la rinascita, le foglie morte rappresentano il decadimento e la tristezza. In generale, le foglie sono simboliche di fertilità e crescita, e nella tradizione cinese le foglie dell'Albero Cosmico rappresentano tutti gli esseri dell'universo". (*)
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La sigaretta. (o i mozziconi)
Il simbolo del "diventare grandi" o del "trasgredire" per eccellenza (accanto all'attrattiva della macchina). Una delle prime cose che Nanako nota di Saint Just quando la incontra alla Torre dell'Orologio (ep. 7), è che sta fumando (da qui il suo commento "E' una vera ribelle")... e da qui anche l'attrattiva che Rei riveste per Nanako: una ragazza più grande di lei, fuori dagli schemi, indipendente e spregiudicata. In più di un'occasione, nei suoi pensieri Rei fuma, e Nanako si "impossessa" di un mozzicone delle sue sigarette, che custodirà gelosamente nel cassetto della sua scrivania. Un oggetto che spesso guarda, collegandolo sempre a Rei (e che tenta una volta di fumare nell'ep. 17), e che rappresenta in qualche modo il suo passare a uno status "adulto". Al parco con Saint Just addirittura si accenderà un contrasto tra Rei che sottolinea che Nanako non sa fumare, e Nanako che invece insiste di esserne in grado.. Rei le farà capire (in maniera un pò brusca, forse) che la sua personalità va già bene così come è e non ha bisogno di cambiare... (ep. 18)
Significativamente, Nanako fumerà quel mozzicone di sigaretta solo dopo la morte di Saint Just, (ep. 35) dopo un sogno carico di simbologia, con le lacrime agli occhi, e tossendo...mentre il solito treno (per la simbologia espressa dal treno, fare riferimento a quanto di dirà di seguito) si allontana nella notte, e mentre la risata di Saint Just riecheggia in lontananza...
Lo stesso elemento della sigaretta nel manga ha un significato se vogliamo un pò decadente... Nel suo appartamento, Rei offre a Nanako una sigaretta che ha appena acceso, e Nanako vede Rei come una "tentatrice" dal viso angelico. A questo pensiero si accompagna quello che la sigaretta è stata toccata dalle labbra di Rei... Nanako la fuma maldestramente, e dopo lascia l'appartamento, poggiandosi al muro una volta uscita, e riflettendo sul fatto che è stata "toccata dalle sue labbra"...
Questa sorta di bacio indiretto si ripete nell'anime tra Rei e Fukiko. Alla Sorority, Fukiko bacia l'orecchio destro di Nanako e dopo lo scontro con Rei, abbandona la stanza; rimasta da sola Saint Just chiede quale orecchio la sorella ha toccato con le sue labbra, procedendo a baciarlo...(ep. 25)
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I treni
"Il simbolismo del treno è correlato alla vita sociale, al destino, al viaggio, e al fatalismo". (*)
Tutti questi elementi si ritrovano nei vari momenti in cui appare un treno in Oniisama E. Spesso quando Nanako scrive le sue lettere a Takehiko, in particolare quando parla della Sorority, compare l'immagine di un treno, (la vita sociale). Inoltre, il treno è fondamentalmente il suo mezzo di locomozione;
Invece, raramente Saint Just si vede nei pressi di un treno, il suo incidente è però legato a questo mezzo (tragico incontro con il proprio destino, fatalismo).
Altra scena interessante con un treno è il dialogo tra Kaoru e Fukiko nell'ep. 38, in cui Fukiko invita Kaoru a seguire Henmi nel suo viaggio: il treno si sposta lentamente in avanti (suggerendo appunto il tema del viaggio)
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L'Acqua
L'elemento dell'acqua è spesso presente, in varie forme, in tutti gli episodi, che si tratti di un semplice canale navigabile, di un poderoso temporale o del mare...
In linea generale "l'acqua comunemente rappresenta la vita. Può essere associata con la nascita, la fertilità, e la rigenerazione. In contesto Cristiano, l'acqua ha molte correlazioni: Cristo camminò sulle acque, e trasformò l'acqua in vino, quindi questi atti possono essere visti come una trascendenza dalla condizione terrena. I Cristiani sono battezzati con o dentro l'acqua, simboleggiando una purificazione dell'anima, e un'ammissione nella fede. Tuttavia, l'acqua può anche essere distruttiva (come nel diluvio da cui solo Noé e la sua famiglia si salvarono); l'acqua annega e corrode, consumando anche la roccia più dura nel tempo. L'acqua è anche uno dei quattro elementi essenziali alla vita nella filosofia tradizionale occidentale. I colori ad essa associati sono il blu e il verde. Le sue qualità sono fluidità e coesione. L'acqua che scorre di solito rappresenta cambiamenti e il passaggio del tempo." (*)
In psicologia l'acqua simbolizza le profondità dell'inconscio.
In Oniisama E, in particolare:
-spesso ci viene presentata l'immagine del mare:
"Il mare, opposto all'oceano, ha limiti conosciuti, e può così essere interpretato come essere simbolico delle "quantità conosciute della vita". In questo modo, dato che il mare simboleggia la vita, un viaggio attraverso il mare può essere visto come un simbolico viaggio attraverso "il mare della vita" (*)
Il mare è quasi sempre presente nei paesaggi della città; spesso Nanako lo osserva mentre è in treno.
Nanako cammina spesso in una spiaggia, lungo il mare, da sola o con Tomoko; dopo la ricaduta di Kaoru (ep. 9); dopo essere andata via dall'appartamento di Rei, e Rei la raggiunge, dicendole significativamente "Che meraviglia! E' da molto tempo che non vedevo il mare!" (ep. 14); il sogno di Nanako (ep. 35) termina con un gabbiano che vola lontano e Nanako che osserva con i piedi in acqua...; risulta interessante il parallelismo tra l'immagine di Rei bambina che guarda la madre allontanarsi nelle acque (ep. 33), e Nanako che guarda il gabbiano-Rei volare via con i piedi in acqua. Nanako rimane attaccata alla vita mentre Rei vola via verso il cielo...
Rei commenta come sia calmo il mare sulla tomba della madre (ep.23); siede sulla spiaggia dopo l'incidente al compleanno di Fukiko (ep. 24) ; cammina su una spiaggia da piccola con la madre, e con i piedi in acqua vede la madre allontanarsi da lei; propone a Nanako di vedere con lei il tramonto su una spiaggia speciale (ep. 33);
- In un' occasione si fa riferimento a un "viaggio" sull' oceano: l'unico viaggio in oceano è quello sullo yacht di Fukiko con i membri della Sorority (ep. 15)
"L'oceano è l'inizio della vita sulla Terra, e simbolizza l'informe, l'insondabile e il caos. L'oceano può anche essere visto come un simbolo di stabilità, poiché può esistere immutato per secoli. Esso è considerato senza limiti, un posto dove ci si può facilmente perdere, e può pertanto essere visto come rappresentazione di un arco di vita senza limiti, e del modo di cui ci si può perdere nel viaggio attraverso la vita." (*)
- Il lago, invece, appare nell'ep. 22, quando Mariko e Nanako sono ospiti nella casa di campagna di Lady Miya. E' in un lago che Fukiko getta Nanako, giocandole un brutto scherzo, ed è in quel lago che dodicenne aveva cercato di annegarsi dopo il party di fine estate a cui Takehiko non era andato (ep. 24)
- Nella giornata che Nanako passa al parco con Saint Just, camminano intorno al lago, mangiano guardandone le acque, e l'albero sotto il quale Nanako si dichiara a Rei è vicino alle acque dello stesso. Quando Nanako ripensa al "ti amo" che ha detto, spesso l'immagine presentata è quella di una calma superficie leggermente increspata da lievi onde.
La simbologia del lago è alquanto semplice, essendo "un simbolo femminile".
- Altro elemento legato all'acqua, sono la pioggia e i temporali: in Oniisama E scoppiano improvvisi, tumultuosi, a riflesso degli eventi e degli stati d'animo dei personaggi.
Come dice Nanako nel primo episodio: "sono sempre stati piovosi i giorni più importanti della mia vita", e subito dopo avere detto questa frase, passa Saint Just sotto la pioggia...
Diversi eventi significativi, infatti, avvengono durante un temporale o mentre piove:
- La fuga di Nanako da casa di Mariko; (ep. 8)
- Saint Just sotto l'olmo e il seguito (ep. 11 e 12) ; Nanako esce da casa di Saint Just (ep. 12 e 14);
- Piove quando tutti vanno via dopo che Fukiko abbandona violentemente la sua festa di 18mo compleanno a causa del brano per violino suonato da Rei (ep.23)
- Durante e dopo i tumultuosi eventi alla Sorority; (ep. 25)
- L' incidente con Monna Lisa e Borgia nel palazzo abbandonato; (ep. 31)
- Kaoru "alla deriva" sotto la pioggia, e il suo incontro con Henmi
(ep. 36); il suo dialogo con Fukiko (ep. 38).
Il suo matrimonio con Takehiko e i saluti finali all'aeroporto
prima della loro partenza per la Germania (ep. 39).
- Piove inoltre quando Nanako si reca a casa di Takehiko dopo aver saputo da Kaoru che sono realmente imparentati (ep. 37), e il ragazzo in seguito la riaccompagna alla stazione.
I fiori
"Il fiore e il bocciolo sono entrambi simboli universali di giovinezza. I fiori sono associati al sole, poiché la disposizione dei petali ricorda la figura di una stella; possono essere innocenti rappresentazioni della primavera, o possono designare sensualità e ciò che è indicativo dell'erotico. Sono transitori, evocanti una certa "joie de vivre," o una comprensione della qualità fragile dell'infanzia. Il fiore è spesso una rappresentazione della bellezza." (*)
Nel primo episodio, Nanako commenta, ad esempio, che il momento in cui sta per entrare al Seiran è il momento in cui "i ciliegi sono in fiore", in cui tutto sembra in fondo uguale a prima, ma qualcosa di diverso forse langue... (Il significato del Ciliegio in fiore: bellezza spirituale; buona istruzione)
I fiori che Fukiko preferisce - e coltiva con molta attenzione - sono le Rose rosse. Fukiko è inoltre molto abile nell'Ikebana (l'arte della disposizione dei fiori - un interessante parallelo su come lei possa "disporre" delle giovani vite dei membri della Sorority)
Sono rosse le rose fattele spedire da Rei, e che le arrivano dopo la sua morte (ep. 34), ed è tra i petali di rose rosse che fa il bagno nello stesso episodio in tributo alla sorella. Inoltre, al termine del dialogo che Fukiko ha con lo "spirito" di Rei nel capanno sul lago nell' ep. 39, Rei brinda al nuovo, futuro vero amore della sorella con un calice di vino al cui interno galleggia una rosa rossa (il solo fiore).
"Nella mitologia, le prime rose rosse si dice apparvero dal sangue di Adone per l'amore di Afrodite; pertanto, sono diventate simboliche dell'amore, e spesso di resurrezione. Nel simbolismo cristiano, la rosa rossa rappresenta il sangue versato da Cristo sulla croce; è anche diventato simbolo dell'amore terreno, una tradizione che continua ancor oggi. La rosa può rappresentare la Vergine Maria, e quindi la verginità, o fertilità e passione. E' bellezza e perfezione, felicità e grazia, eppure è anche sensualità e seduzione." (*)
- Il nome con cui tutti chiamano Rei è "Saint Just dei Fiori", poiché spesso li porta all'occhiello (e probabilmente conosce il loro "linguaggio"...) Credo che il fiore che Rei porta all'occhiello nell'ep 17, mentre suona il flauto, sia una Gardenia: il suo significato è amore segreto; raffinatezza; purezza, gioia.
- Rei regala o compra dei fiori per Nanako (ep. 11, 33), ma non ho informazioni attualmente sul significato dei piselli odorosi....
- I fiori rosa che compaiono durante il monologo di Kaoru che comincia con le frasi rivolte a Takehiko "Ti dimenticherò perché ti amo...." fanno parte della famiglia dei Lilium; nel linguaggio dei fiori il Lilium rosa significa "Ci sarò per sempre", ed infatti nel profondo del cuore Kaoru non ha mai rinunciato a Takehiko, anche se ha fatto di tutto per soffocare il suo amore.(**)
Momenti "ablutivi":
Più di una volta alcuni personaggi appaiono nudi in situazioni "ablutive" (ossia mentre fanno la doccia o il bagno...) Alcuni più spesso di altri -Nanako e Rei- probabilmente ad indicare una loro vulnerabilità o maggiore messa a nudo anche interiore (non a caso sono i due personaggi che più spesso parlano fuori campo ed esprimono i loro sentimenti), altri solo in casi o momenti particolari della vicenda, come Fukiko e Mariko. Come si è già fatto notare in precedenza, l'elemento dell'acqua nelle sue varie forme riveste molteplici significati, non da ultimo quello di pulizia e rigenerazione, oltre a quello primordiale di stato originario (pre-natale), o di isolamento...
Nello specifico:
- Nanako: alla fine del primo episodio; quando riceve la lettera di Takehiko che l'invita ad andare al festival universitario (ep. 20); dopo l'incidente alla Sorority (ep. 25); dopo aver saputo del "segreto" di Kaoru e che Takehiko è davvero suo fratello, anche se non hanno legami di sangue (ep. 37).
- Rei: Nel sogno febbricitante il corpo di Rei galleggia in acqua (ep. 12); Rei fa una doccia nel tentativo di sentirsi "di nuovo pulita" (ep. 13) ; nel confronto con Fukiko in cui viene fuori l'odio-amore per la sorella, è nuda sotto la doccia (ep. 32) ; nell'episodio 33, mentre fa la doccia (senza bracciale) e si prepara per il suo appuntamento con Nanako;
- Mariko: Dopo l'incidente con Nanako, la si vede immersa completamente nella vasca da bagno, tentando, pare, di annegarsi.
- Fukiko: Dopo la morte di Rei, fa il bagno immersa nei petali di rose rosse mandatele da Rei, e arrivate dopo il suo incidente... (ep. 34)
A proposito della nudità: "è lo stato di natura e innocenza, realtà non celata e pura verità. Tuttavia nella simbologia cristiana, la nudità marchia il peccato originale, la Caduta, l'umiliazione e la povertà spirituale. Potrebbe ritrarre virtù o impudenza, in vari contesti." (*)
Scene ed elementi del paesaggio che si ripetono:
Rei, Nanako e i fiori:
I fiori che Saint Just regala per la prima volta a Nanako (ep. 11) cadono da una passerella mentre passa un treno (Nanako stava bloccando Rei prima che questa si lanciasse di sotto...);
Nell'episodio 33, i fiori che Rei ha comprato per Nanako sfuggono dalle sue mani mentre lei attraversa una passerella, e cadono di sotto, proprio mentre sta passando un treno...
Alla luce della seconda sequenza, la prima, all'inizio della serie, assume quasi il significato di un presagio, di un legame che è destinato a non essere...
La cabina telefonica e Kaoru, nella pioggia:
In un paio di occasioni si vede Kaoru in una cabina telefonica, e sempre sotto la pioggia: la prima volta telefona a Rei (che non risponde) dopo l'incidente col porta-aghi (ep. 5); la seconda, mentre piange disperata perché si sente abbandonata... il telefono di questa cabina, stavolta, è rotto, probabile segno dell'ormai impossibilità di comunicare con l'amica scomparsa....(ep. 36)
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Un cane randagio che cammina solitario nella pioggia (ep. 12)
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I simboli del Seiran:
La torre dell'orologio e la sua melodia ossessiva;
La torre dell'orologio sembra essere il simbolo per eccellenza del Seiran. Oltre a scandire i momenti della giornata scolastica, è in questa torre, che vediamo da ogni angolazione, che Saint Just si rifugia, e al cui interno ha ricavato uno spazio solo per lei, disegnando una sagoma di Fukiko e sfogando lì suoi sentimenti di odio repressi.
Le scale: "la scala è simbolica della connessione tra cielo e terra. Rappresenta il progresso, l'ascesa, e il passaggio spirituale attraverso i livelli dell'iniziazione." (*)
E' interessante notare, ad esempio, che ogni volta che Nanako sale le scale che la portano alla stanza dell'orologio, si verificano degli eventi fondamentali per lei... Proprio salendo quelle scale, ad esempio, Nanako scopre che sulle pareti sono incise frasi e pensieri che testimoniano i dolori e le pene delle studentesse degli anni precedenti, e trova parziale consolazione al suo dolore. (ep. 7)
Oltre che essere fondamentalmente collegata a Saint Just, la torre sarà
il luogo in cui Kaoru racconterà il suo segreto a Nanako, svelandole
anche che Takehiko è figlio del prof. Misonoo (ep. 36, 37)
La fontana con la testa di leone;
E' un punto di ritrovo - o di transito - per Nanako, Tomoko e Mariko (ma anche per Aya & soci), e viene presentanto come elemento costante in diversi momenti della narrazione. In particolare:
- vicino alla fontana Kaoru, a causa del forte dolore, chiede a Nanako di procurarle un antidolorifico da Rei (ep. 9);
- davanti alla fontana Mariko, che non vuole recarsi al festival universitario, chiede a Nanako del suo rapporto con Henmi, e Tomoko prende in giro Mariko per il suo esagerato "disgusto" nei confronti degli uomini (ep. 20);
- litigando con Furuta e Sonobe per difendere Mariko, Tomoko si accapiglia con loro, finendo col cascare dentro l'acqua (ep.29)
Inoltre, vediamo spesso Nanako passare e ripassare lì davanti nei momenti più concitati.
Il corridoio del Seiran;
In questo corridoio, sovente attraversato da intense folate di vento, da foglie e petali di fiori, transitano spesso i personaggi, e si hanno dialoghi importanti: lì, Kaoru chiede a Rei cos'è successo tra lei e Nanako dal giro al parco, e Rei le rivela che lì hanno incontrato Takehiko. (ep.19). Passando lungo quel corridoio con Mariko, Nanako si sofferma ad ascoltare e guardare Saint Just che suona il flauto in un piccolo padiglione, notando come il suo cuore batta più forte quando la vede, e come abbia voglia di piangere (ep. 17)
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Il passaggio a livello che si chiude e relativo suono...
Vi sono alcuni momenti salienti in cui questo elemento risalta particolarmente:
- Dopo essersi dichiarata a Saint Just, Nanako scrive a Takehiko; vediamo l'immagine della penna sul foglio, il balcone della sua stanza spalancato, e mentre Nanako parla dei suoi sentimenti per Rei, si sente il rumore del passaggio a livello che si chiude... (fine ep.19)
- Dopo i tumultuosi eventi alla Sorority House: Nanako è ferma sotto la pioggia a un passaggio a livello chiuso, e riflette sulla sua "immeritata" ammissione alla Sorority per volere di Fukiko, che voleva controllarla per via del suo legame con Takehiko. (ep. 25)
- Dopo la morte di Saint Just, Nanako fa un sogno molto simbolico, e poi fuma con fatica il mozzicone di sigaretta che ha gelosamente custodito nel cassetto. Un treno si allontana nella notte, il passaggio a livello si chiude e riecheggia la risata di Rei. (ep 35)
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Un belvedere con le altalene
E' uno scenario tipico di Dezaki - spesso presente anche in Rocky Joe - E' in questo piccolo piazzale, che sappiamo Nanako conosce - come Tomoko - fin da bambina, che spesso la protagonista riflette sugli eventi, o trova uno spazio aperto e libero per i suoi pensieri. Ad es., dopo che ha difeso Nakaya alla Sorority, e Lady Miya le ha detto che se non fosse stato per lei Nanako non sarebbe entrata nell'esclusivo club, la ragazza, al tramonto, si sofferma a riflettere su queste parole proprio seduta sull'altalena. (ep. 15)
In questo luogo, inoltre, Nanako si ritrova spesso con Tomoko: dopo il party per la selezione alla Sorority, a cui è arrivata in ritardo per gli intrighi di Aya, le due ragazze si incontrano lì e Nanako è risollevata dal colloquio con l'amica (ep. 3); inoltre, è lì che le due ragazze si riappacificano, abbracciandosi, dopo il loro momentaneo allontanamento a causa delle menzogne di Mariko (ep.7).
E', infine, al belvedere che Rei dà appuntamento a Nanako per aprirle il suo cuore (ep. 33), e per raccontarle i segreti della sua famiglia; lì l'abbraccia e la invita a vedere la "spiaggia dei sogni" con lei il giorno dopo.
Associazioni dei personaggi con animali:
- Rei e gli uccelli (le colombe e i gabbiani);
"Nella maggioranza delle tradizioni, gli uccelli hanno prevalentemente una connotazione positiva. "Gli uccelli simbolizzano il potere che aiuta le persone a riflettere e le guida a escogitare molte cose in anticipo prima di agire. Come gli uccelli si elevano nell'aria con le loro piume e possono fermarsi ovunque desiderino, l'anima nel corpo è elevata dal pensiero e diffonde le sue ali ovunque". Essi rappresentano il desiderio umano di sfuggire alla gravità, di raggiungere il livello degli angeli. L'uccello è spesso l'anima umana liberata dal corpo, libera dalle sue costrizioni fisiche. Nelle favole, le persone spesso si trasformano in uccelli. Essi sono pensiero e immaginazione, trascendenza e divinità, libertà dai vincoli materiali." (*)
Questo estratto dall'"On line Symbolism Dictionary" dedicato alla voce "uccelli" riflette perfettamente, a mio avviso, la natura di Rei. Spesso si vede Rei associata agli uccelli (lei stessa ha il suo rifugio nel punto più alto della scuola), riflettendo la natura del suo spirito libero, il suo vivere "staccata dalla terra".
Ci sono diverse occasioni in cui Rei e gli uccelli compaiono assieme, una delle più significative è il suo ingresso all'assemblea generale degli studenti in cui Kaoru chiede l'abolizione della Sorority. Le colombe del Seiran, fino a quel momento assenti, compaiono all'improvviso proprio all'apparire di Saint Just.
Persino nel momento della sua morte Rei sembra volare in alto nel cielo, e nel sogno di Nanako (in cui sembra trasformarsi in un gabbiano) lei stessa si domanda "dove volerà questo mio spirito libero...?"
In particolare, Saint Just è spesso associata alle colombe: questo animale nel Cristianesimo è usato come simbolo di pace (è una colomba che porta a Noè un ramoscello di ulivo come segno che il diluvio di ira divina era terminato). Nella prima arte cristiana gli apostoli erano generalmente rappresentati come colombe, perché erano gli strumenti dello Spirito Santo, che portavano pace al mondo; a volte la colomba rappresenta il riposo; spesso semplicità, innocenza, e amore.
Vi sono occasioni in cui uccelli non sono legati direttamente a Rei:
- Nel momento in cui Nanako comunica ad una stupita Lady Miya che lascerà la Sorority, un uccello spezza i vetri colorati e freddi dell'edificio... (fine ep. 28)
- I corvi sulla spiaggia piena di neve, quando Fukiko taglia il polso a Rei. Il corvo "è generalmente un simbolo negativo, anche se appare occasionalmente nella Bibbia come saggio messaggero. E' un "uccello parlante, quindi profetico" (Cooper, 137), ed è spesso un compagno ai morti. La psicologia Jungiana lo definisce come il lato oscuro della psiche".(*)
- Un' anatra sullo stagno che decolla quando Nanako si dichiara a Rei (ep. 18)
- Ascoltando con attenzione i rumori di fondo nel dialogo tra Kaoru e Nanako in cui si parla di Rei, fuori dalla biblioteca, si può notare il cinguettio di qualche passerotto. Non e' un caso: Nanako e' come quei passerotti, che sono fra i più piccoli uccelli eppure sopportano l' inverno e non lo fuggono, come Nanako che non fugge di fronte al "gelo" che avvolge il cuore di Rei, ma ne aspetta il disgelo.(**)
- Kaoru e le lucciole;
Le lucciole nella cultura giapponese sono simbolo di buona fortuna; sono probabilmente associate a Kaoru perche' a ben notare producono una luce non forte eppure costante, anche quando prese fra le mani; le lucciole appaiono la notte cioè nell'oscurità, come Kaoru che si fa luce-guida per Rei fino all' arrivo di Nanako.(**)
- Fukiko e la farfalla;
"Nella sua metamorfosi da bruco comune a creatura alata di delicata bellezza, la farfalla è diventata una metafora di trasformazione e speranza; nelle varie culture è divenuto un simbolo della rinascita e resurrezione, del trionfo dello spirito e dell'anima sulla prigione fisica, sul mondo materiale. Nella cultura Occidentale, la farfalla rappresenta leggerezza e volubilità."(*)
- L'associazione tra Fukiko e la farfalla è presentata per la
prima volta nell'ep. 15 -Fukiko e il suono dell'oceano - e in seguito negli
episodi in cui Fukiko, all'età di 12 anni, incontra Takehiko in
estate, probabilmente la più bella e la più intensa della
sua vita...
Inoltre, nell'episodio 39 Fukiko è circondata da farfalle mentre,
seduta accanto a un torrente, rievoca il suo amore per Henmi e quell'intensa
estate, meditando sui tormenti dell'amore...
- Mariko e il gatto;
Mariko è chiamata "gattina" dalle studentesse più anziane alla Sorority, ed è l'immagine di un gatto che compare su una sua carta telefonica. In effetti Mariko ha un atteggiamento "felino"; probabilmente l'accostamento con questo animale, notoriamente solitario e molto meno "sociale" del cane riflette in parte il carattere di Mariko; si dice che i gatti siano egoisti e solitari ma anche loro si affezionano a qualcuno, pur essendo molto selettivi. Così fa Mariko, all' inizio Nanako è per lei un "capriccio" che però diventa amicizia sincera, pur mantenendo Mariko un carattere indipendente.(**)
- Aya e i pesci;
Soprattutto negli episodi in cui è al centro della trama, ad Aya e al suo entourage, così come ad alcuni membri della Sorority, viene associata l'immagine di un pesce in un acquario. Il loro mondo è una trappola di vetro lontano da tutto e da tutti, e la vita di Aya, in effetti, è di solitudine e apparenza, una teca di vetro destinata ad andare in frantumi. Come un pesce, infatti, Aya non comunica realmente, si sente incompresa nel profondo dalle sue amiche, e sembra che l'unico essere con cui abbia un rapporto di affetto sincero sia il suo cane, ringhioso in apparenza ma dolcissimo con lei. (**)
Altri elementi interessanti da rilevare:
- Il laccio delle scarpe di Kaoru che si rompe mentre sta saltando per fare canestro (ep. 33), quasi contemporaneamente all'incidente di Rei.
Per estensione, il laccio può essere associato al " filo che è un'immagine che rappresenta l'unità e la continuità della vita stessa. Può rappresentare il destino umano, ed è anche tipicamente legata al rosario e alla ghirlanda". Nella mitologia classica, le tre Parche governano la vita e il destino di un uomo tessendo, intrecciando e tagliando il filo della sua esistenza.
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"L'ombrello solitamente rappresenta la volta del cielo, rifugio, e protezione. Il parasole è un simbolo del sole, e un ombrello è un simbolo dell'ombra. E' spesso un emblema di potere e dignità".
Significativi in questo senso:
- le immagini del parasole di Fukiko (lanciato nel lago nell'ep. 22);
- l'ombrello che nella sua fantasticheria Nanako offre a Saint Just dopo aver raccolto tra le mani la rosa rossa da lei lanciata (per il significato della rosa rossa vedere sopra) (ep. 1) L'immagine si presta ad essere interpretata come uno scambio: l'amore, la bellezza, la sensualità che Saint Just potrebbe rappresentare per Nanako, in cambio di dignità, rifugio e protezione offerti da Nanako all'animo di Rei... Spesso, infatti, il comportamento di Nanako nei confronti di Rei è "umanitario", mira a darle conforto o aiuto materiale.
- Per contro, nello stesso episodio l'ombrello che Fukiko getta dal finestrino della sua auto a Rei che cammina sotto la pioggia finisce in una pozzanghera...
Alcuni elementi interessanti nella caratterizzazione di Saint Just:
Gli specchi nel suo appartamento:
Lo specchio è un riflesso dell'anima; non mente, è verità assoluta. E' "la conoscenza che un uomo ha di se stesso, la chiara e splendente superficie della verità divina, il cancello per il regno dell'inverso" (Cooper, 106). I Taoisti considerano lo specchio come meccanismo di auto-realizzazione, e i Cristiani vedono uno specchio immacolato come immagine della Vergine. Per i Cinesi, è sincerità, e per i Buddisti, è l'anima in uno stato di purezza."(*)
Nel caso di Rei, che vive sola, lo specchio può essere: 1- molto banalmente un modo di farsi compagnia!; 2- un modo per rinchiudersi in un mondo (per quanto ossessivo) tutto suo, una sorta di grembo materno, incontaminato, protetto e completamente isolato dal mondo esterno (infatti vive al buio, tiene chiuse le persiane, la luce elettrica in cucina è staccata, ecc...).
I coltelli:
Solitamente Rei li usa per lanciarli contro una silhouette di Fukiko nella Torre dell'Orologio, contro Kaoru per impedirle di gettare via il suo bracciale, contro Furuta e Sonobe che stanno cercando di bruciare la petizione contro la Sorority, quindi ne fa un uso pratico... Da un punto di vista simbolico, tuttavia:
"Il coltello è un oggetto carico di significato; significa separazione, morte, sacrificio, divisione, o liberazione. Nel Buddhismo, tagliare con un coltello rappresenta liberazione, poiché si tagliano i vincoli dell'ignoranza. Nella Cristianità, rappresenta il martirio."(*)
Il Viola. "Il viola proviene dalla combinazione di rosso e blu, unisce la fiera mascolinità del rosso con la fredda femminilità del blu. Il viola è spesso usato per rappresentare la regalità, il potere imperiale, la giustizia, e/o la verità. Il sangue asciutto ha una sfumatura viola, e anche i lividi sulla carne sono spesso violacei, sotto questo aspetto può essere un segno di ferita fisica". (*)
Le lenzuola nel letto di Rei sono viola... Il viola potrebbe anche essere l'ennesimo riferimento all'aspetto androgino di Saint Just, combinazione di mascolinità e femminilità...
Il Vento "E' il messaggero dell'intervento divino, ed è il soffio vitale dell'universo (Cooper, 192). Il vento spesso rappresenta il fugace e transitorio, l'elusivo e l'intangibile. Nella Bibbia il ruah (vento, spirito, alito) di Dio si mosse sulla superficie delle acque (Genesi 1:2)."
- Nel suo sogno, Saint Just viaggia su un carro di legno, ascoltando il rumore delle ruota che gira sul selciato, e dice che sente di dovere raggiungere la quinta collina;
Il tema del viaggio : "nel mito, un viaggio rappresenta una chiamata del destino, il trasferimento di un eroe in una zona sconosciuta, piena di pericoli e tesori in terre sconosciute, un mondo sotterraneo, una foresta, un'isola perduta o una montagna. Simbolicamente, è l'avventura spirituale, preposta per esplorare il Sé fino a che non viene raggiunta la serenità". (*)
"Il numero cinque è incredibilmente importante in termini delle sue qualità simboliche. Rappresenta la perfezione umana, poiché un uomo con braccia e gambe estese forma un pentagono con la testa che "domina i quattro arti, proprio come lo spirito comanda 4 elementi" (Julien, 155). Ci sono cinque sensi, cinque dita per mano e per piede; una stella a cinque punte, con la punta rivolta verso l'alto, simbolizza l'individualità e l'aspirazione spirituale. Rivolta verso il basso, rappresenta stregoneria e magia nera. "(*)
La ruota: "Il significato della ruota come entità simbolica è simile a quella del cerchio, con la qualità aggiuntiva del movimento. Come simbolo del sole, i raggi della ruota sono paralleli ai raggi del sole. E' la Ruota della Fortuna in un mazzo di tarocchi, e nella tradizione Taoista la ruota è il Saggio che ha raggiunto il punto di centro senza movimento, intorno al quale il movimento può verificarsi senza che egli stesso si muova." (*)
Il legno. "Nel Cattolicesimo, il legno è frequentemente associato alla croce; altrimenti, può rappresentare la totalità di paradiso, rifugio, la culla o la bara. Il carpentiere usa strumenti simbolici del potere divino di portare ordine dal caos (Cooper, 194)." (*)