CARO FRATELLO (ONIISAMA E)

- AMICI E NEMICI -


Come in tutte le storie a fumetti e non, per mezzo della personale impostazione dell'autore in fatto di trama e soprattutto in fase di caratterizzazione dei vari personaggi, vengono a delinearsi, marcatamente o meno. delle nette suddivisioni interne fra coloro che nella storia rappresentano i cosiddetti "buoni" (gli amici) e quelli che invece sono relegati al ruolo di "cattivi" (i nemici)... ma a volte viene a crearsi pure una terza fascia ben distinta: mi riferisco a tutti quelli che, sebbene involontariamente, restano in sospeso fra i due opposti schieramenti e che quindi possono essere considerati in modo alterno sia amici che nemici allo stesso tempo.

Ciò si verifica spesso nelle vicende più complesse, non sempre di facile lettura o di primo "piacevole" impatto, definizione che meglio si adatta al manga di Riyoko Ikeda Caro Fratello (Oniisama e). Dove da un lato troviamo i personaggi positivi mossi da sentimenti puri, quali amicizia, amore e fratellanza, e dall'altro, quelli negativi animati da bassi istinti, come l'orgoglio, l'odio e il rancore.
Ma in cui scoviamo anche soggetti che pur orientando il proverbiale ago della bilancia a favore dei buoni, commettono effettivamente delle azioni non certo lodevoli.

In Oniisama e, le figure valutate chiaramente come "amiche" corrispondono nella fattispecie sia ad alcuni interpreti principali, come Nanako Misonoo, Kaoru Orihara e Takehiko Henmi, che a personaggi minori, quali Tomoko Arikura e Takashi Ichinomiya.
Stesso discorso va fatto per coloro che, esclusa la porzione finale del fumetto, si comporteranno da vere "nemiche", dove la parte da leone è ricoperta indubbiamente da Fukiko Ichinomiya, tallonata a ruota libera da Aya Misaki... Mentre restano in bilico (oscillando pericolosamente) le posizioni di Rei Asaka e Mariko Shinobu, che seppure in buona fede, risultano purtroppo ristagnare in quella via di mezzo pocanzi summenzionata.

Affermando ciò, tuttavia, c'è da fare anche un altro distinguo in merito: E' vero che sia Saint Just che Mariko (entrambe emotivamente fragili) gravitano in quella sorta di limbo dov'è assai labile il confine fra il sostegno e il danno, ma è pur certo che le due giovani adolescenti, alla fin fine vivranno in modo diametralmente opposto questo loro difficile stato confusionario.
Infatti se Rei si lascerà precipitare in un vorticoso vortice fatale, tendendo così più verso la negatività, Mariko, nel momento del bisogno, riuscirà a stabilizzarsi definitivamente, orientandosi invece più verso la positività.

In conclusione, è sicuramente giusto dare a Cesare quel che è di Cesare, in questo caso dare a Riyoko (Ikeda) quel che è di Riyoko, vale a dire riconoscere il sommo merito dell'autrice nell'aver generato personaggi davvero così unici, l'uno talmente diverso dall'altro che ogni qual volta ci immergiamo nella loro breve parentesi di vita vissuta (leggendo cioè il manga di Caro Fratello) ci fanno rivivere sempre quelle stesse intense emozioni provate la prima indimenticabile volta.

(by Marco)


Un Puzzle game dedicato a Caro fratello...

(by Marco)

- Potete salvare sul vostro Hard Disk il file, già in formato .gif, stamparlo e... buon divertimento!


Vai alla pagina: Il manga di CF, paragone con l'anime, i luoghi dell'azione;
Vai alla pagina: Primo piano: i personaggi nel manga.
Vai alla pagina: Primo piano" su Nanako, Nakaya, i genitori dei protagonisti e i membri della Sorority;
Vai alla pagina: Considerazioni sul doppiaggio, sul manga in Giappone, e 10 curiosità sul manga;
Scarica il Quiz di Caro fratello;
Torna alla pagina principale